Quartiere di Porta Crucifera
Il modulo offre un supporto assistenziale a persone con una modesta limitazione funzionale per le quai è richiesto il supporto di un operatore. In questo modulo, definito a bassa intensità assistenziale, vengono garantiti gli stessi servizi previsti nell’ambito dell’assistenza di base, ma le persone vengono stimolate al mantenimento della propria autonomia. I residenti di questo modulo trascorrono buona parte della giornata al piano terra dove le opportunità di socializzazione sono adeguate alle loro abilità cognitive.
La nostra mission
lo scopo di questa organizzazione è di garantire ad ogni residente un tipo di assistenza diversificata e adeguata sia alle patologie specifiche che alle esigenze del singolo infatti la principale prerogativa di ogni modulo è quella di non rischiare di erogare prestazioni omologate ed uguali per tutti ma di rispettare le abitudini personali, lo stile di vita ed i tratti caratteriali della persona assistita. In poche parole abbiamo cercato – e cerchiamo tutt’oggi – di garantire ad ogni singolo residente il benessere psico-fisico di cui necessita, dando spazio non solo alla qualità tecnica delle prestazioni assistenziali, ma curando in ugual misura le relazioni umane e d il contato fisico affinché ognuno di loro si senta come in famigli: amato, coccolato, compreso, ascoltato e non istituzionalizzato.
La mentalità che nutre la filosofia di Porta Crucifera è quella del fare le cose insieme. Molti residenti di questo modulo hanno perso alcune abilità che in maniera stereotipata sono state soppresse da u atteggiamento di sostituzione e uno stile paternalista che talvolta si alimenta in ambito familiare. L’affetto delle persone care unito alla competenza assistenziale basata sulla tendenza a stimolare la funzionalità motoria e cognitiva costituiscono due elementi che insieme possono dare vitalità all’esperienza in casa di riposo. Riuscire a fare alcune cose da soli rappresenta il trampolino per convincersi che “valiamo ancora qualcosa”, che “ha ancora un senso vivere”. A Porta Crucifera è importante il senso dell’umorismo, la dimensione ludica della vita in cui, senza scivolare nella dimensione infantile si cerca di minimizzare gli insuccessi ed enfatizzare i successi personali.
Il personale del modulo
Margherita è la referente per l’assistenza, svolge il ruolo di raccordo con la direzione della struttura e con i professionisti dell’assistenza ai fini di contribuire e con i professionisti dell’assistenza ai fini di contribuire alla continuità nelle informazioni e di favorire la presa in carico globale della persona.All’interno del modulo ogni operatore costituisce un riferimento per piccoli gruppi di residenti per questioni logistiche e di raccordo con la famiglia. L’accesso al modulo è libero e possibile in ogni momento della giornata. Per la presenza dei familiari durate le ore notturne è possibile rivolgersi alla referente. Nel reparto sono ammessi e particolarmente graditi animali domestici in visita.