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Per la prima volta in Toscana, la gara d’appalto unica di tre ASP per il servizio di ristorazione
Generare sinergie tra gli enti, acquisire risparmi di spesa, maturare esperienze comuni ed avvalersi delle medesime professionalità, in modo da rafforzare il ruolo della Committenza pubblica in un mercato altamente competitivo. Ecco i forti motivi che
hanno spinto tre importanti Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona della Toscana ad unirsi in una Stazione Unica Appaltante aprendo una sola procedura per l’affidamento triennale del servizio di ristorazione per persone anziane e non autosufficienti nelle tre rispettive case di riposo. Primo esempio assoluto nel settore in Toscana. Un appalto da oltre 5 milioni di euro che riguarda l’intero servizio di ristorazione. L’operazione è stata portata avanti dalle direzioni dell’Asp Vittorio Fossombroni di Arezzo, della Lodovico Martelli di Figline Valdarno in provincia di Firenze e dalla Matteo Remaggi di Cascina in provincia di Pisa sotto il coordinamento del direttore della Martelli Daniele Raspini.
Base di partenza è stata la scelta di procedere all’aggiudicazione di un unico lotto ad un solo operatore economico, per rafforzare il ruolo della committenza e facilitare alle tre aziende iniziative coordinate nei confronti di chi avrebbe vinto il bando.
Nello specifico ognuna delle tre aziende che ha voluto aderite alla SUASP lo ha fatto per creare una struttura specializzata nella gestione delle procedure di gara di appalti pubblici sempre più complessi. Così si sono ottenute economie di gestione concentrando in un’unica sede la produzione di servizi identici, si sono ottimizzate le risorse necessarie per l’espletamento delle procedure, si è potuto razionalizzare e ridurre i costi, migliorando la qualità e valorizzando la professionalità del personale addetto agli appalti.
Si è potuto gestire il processo di approvvigionamento secondo principi di efficienza, efficacia ed
economicità e grazie agli strumenti di e-Procurement, si è perseguito gli obiettivi di
razionalizzazione della spesa, semplificazione e standardizzazione delle procedure di acquisto,
maggiore trasparenza e concorrenza nelle procedure di gara.
Effettivamente, così agendo le Asp hanno potuto ottenere una pluralità di offerte stimolando il mercato ed ottenendo ribassi impensabili se avessero agito individualmente.
La Stazione Unica Appaltante, ha individuato la migliore offerta tra i sette progetti presentati. Il passo successivo è stato quello della verifica. Superati i tempi di legge dall’aggiudicazione provvisoria oggi è arrivata quella definitiva con la firma dei contratti apposta dai direttori delle Asp Daniele Raspini per la Martelli, Stefano Rossi per la Fossombroni e Francesco Fariello per la Remaggi e dal procuratore speciale del Raggruppamento Temporaneo di Impresa, Salvatore Scalici.
Nell’occasione la Gemeaz Elior, in qualità di capogruppo del RTI che la vede insieme alla Cir Food ed alla RistoRè, ha presentato il nuovo servizio di ristorazione alle tre aziende pubbliche.