Un presepe vivente nel cuore della Casa Pia
Il racconto, le scenografie e i costumi sono stati realizzati dagli stessi operatori che hanno messo in campo un impegno straordinario per dar vita a un allestimento curato nei dettagli e fortemente evocativo, capace di valorizzare il ruolo centrale degli ospiti e di creare un clima di autentica partecipazione. Il presepe vivente è infatti diventato un’occasione di incontro e relazione che ha confermato l’attenzione della Casa Pia verso la dimensione umana e comunitaria dell’assistenza. I diversi ospiti hanno partecipato alla messa in scena nei ruoli di Maria e di Giuseppe, dei Magi, degli angeli, della stella cometa, del bue e dell’asinello con una rappresentazione collettiva con cui è stata condivisa l’essenza più autentica del Natale come tempo di accoglienza, attenzione e umanità. Gli auguri della presidente Debora Testi, del consigliere Antonio Rauti e del direttore Stefano Rossi hanno poi coronato un pomeriggio di festa che è proseguito con la consegna dei regali delle famiglie, con i canti della tradizione del Natale e con un rinfresco finale. «La Casa Pia – ha aggiunto la presidente Testi, – ha vissuto un giorno veramente speciale tra sguardi, sorrisi e gesti di un presepe vivente che ha visto i nostri stessi ospiti protagonisti di un racconto di rara intensità emotiva. È stata un’occasione unica per rafforzare il senso di comunità, celebrare le tradizioni e testimoniare quanto la partecipazione e l’inclusione possano rendere indimenticabili le festività natalizie».